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i36 r Ordine predetto sin dalla prima tua istituzione fu sotto l’invocazione di s. Giovambattista, e non di s. GioTanni Elemosinario, come alcuni han creduto, affidati alla testimonianza di Guglielmo di Tiro, e del Cardinal Giacomo di Vitr j. Il Priore Gerardo dopo aver costituito a suoi compagni la regola di vivere di s. Agostino j indossò con essi una veste nera, ed in mezzo al petto una croce biaìrea (i). Nel convento delle donne ove osservavansi le stesse regole che si praticavano in quello degli uomini, fu scelta Abbadessa una divota matrona Romana chiamata Agnese, la quale emulava col primo nella carità e nello zelo in soccorrere le inferme e le bisognose. U campo Haceldama fu destinato per comune sepoltura de^ due spedali. Allordiè il Duca Goffredo Buglione a* i5. Luglio del 1099. fece acquistò della Città di Gerusalemme y restò cosi edificato della carità ch’esercitavasi nello spedale di (i) Di qual nazione fusse il mentovato priore Grerardo é restato sem- ’ pre in dispnta. Alcuni storici del sacro militar ordine’ inclinano a crederlo Francese, e della famiglia di s. Didier, o pure di Tunc or riginaria di Martiguez in Provenza. Altri lo vogliano di Scala nella costa d’Amalfi (^. La sua morte é riportata comunemente nel 1118; ma la Bolla di Callisto II. de’ 19. Giugno 1120, che comincia jid hoc nos disponente Domino diretta allo stesso Gerardo, ci «ssipara che in quesf anno tuttavia egli viveva, ch’è appunto V anno ch’assegna alla sua morte il Cronografo Malleacense. Dopo l’infelice per* dita di Rodi, e precisamente secondo alcuni nel i554 fìi il suo cor*, pò traferito in Provenza nella chiesa del Borgo di Manoascà, antica Commenda e poi Baliaggio del sacro ordine, ov’ò in somma yenera* zione presso quel popolo. (*) Il MamUi nelle Vite de’ Gran Maesu>i dell* ordine Qerosol. pag. 3. dice d’aver redato an manoacritto in pergamena nel quale Gerardo si nominaTa di Scala. Il Padre Paoli afierma lo aleue nella Cronologia de’ Gran Maestri dell’ordine. V. Della Marra Fa* niflie nobili pag. 3oc. PaccincchelU deacrtz., del Regno V. parola Amalfi ec SiMBondi biat. dee Repubi. Italien. to. I.peg* *93«
