Pagina:Istoria della città e costiera di Amalfi.djvu/249

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forza a poter sostenere in lor vantaggio il ritrovato poiché il giglio non è l'insegna della sola Francia di cui prima erano i rospi , come scorgesi dalF Araldica ^ né r effigie del giglio sul bussolo determina assolutamente la cosa. D giglio può essere stato aggiunto dopo la me- desima invenzione inoltre da molti è stata appellata rosa e non giglio, e se per poco volessimo stiracchiare sul- r analogia dell' agnome Gioja , che da taluni venne no- minato Flavio Gilia , e Gigli sarebbe per noi pruova più convincente a distruggere siffalla pretenzione — E poi nelle armi del nostro R^no campeggiano anche i gigli , e lo stesso sin dal 1266 fu dominato da' Rè Angioini , quando Carlo d' Angiò mise nelle armi i gigli , e si ri- tenne per se la stella con un rastrello di quattro denti rossi. — or Inglesi non potendosi attribuire V invenzione y si gloriano di averla perfezionata ] sebbene, qualcuno di essi tentò pur tal volta di voler concorrere al ritrovato ad- iducendo in pruova che dalla loi*o voce boxel , scatoletta, gl'Italiani hanno improntato la voce bussola. Heu tristes ineptiael! Anche la denomifiazione germanica della resa de' venti trasse presso quella nazione un argomento pro- babile di dover esser germanica F invenzione della bus- sola. •• Eh! Lasciam gracchiare tutta la turba de nostri oppositori giacché M Col troppo dìspular il ver si perde. vrrs par la Fieur de Lìsl, q.u'ellctt mcUcut sur la rose au poiuL Ju Nord. Peraoiine n'igaore que le Lia est le symbole de la Naiion Fraa- qoiae, Atnai tombe sana ressouxcc Hopìnion de cciix^., qui voudroioat luipportcr cet honneur à un Malfitain du commcncemeat dii XIV siede, et le sentimela d'autres , qui l'atlriluMQt à un Vénctiea du sicclc pré- cédent.