Vai al contenuto

Pagina:Istorie dello Stato di Urbino.djvu/224

Da Wikisource.

LIBRO TERZO



DELL'ORIGINE, E SUCCESSI


DI


CORINALTO,


Terra nobile ne i Senoni, &

suoi Huomini Illustri.





CAPITOLO PRIMO.

Dell'edificatione di Corinalto, suo sito, e grandezza.


A

rsa, e distrutta dall'empio Alarico la bella, e famosa Città di Suasa, l'Anno della nostra Salute 409. come si è scritto, quelli, che da gl'incendij avanzarono per salvarsi, fuggirono verso il vento Cecias, dentro i vicini colli, che coperti di boschi, diedero à loro segreto, e fidato ricetto: ove raccoltisi insieme, dopò haver sparse amare lagrime, piangendo l'esterminio della Patria, l'acerba morte de i loro figli, parenti, congionti, ed amici, che con essa caduti frà le rovine sue giacevano estinti; determinarono trà quelle selve (per non esser nell'avvenire da' nemici scoperti) riedificare la nuova Suasa. Onde fatta scielta d'un di quei colli, che di sito, e di figura parve loro il più vago, (che è quel medemo, dove hoggi fondato scorgesi Corinalto, dieci miglia discosto dal-</includeonly>

l'Adria-