Pagina:Jessie White La miseria di Napoli.djvu/205

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proposte fatte per le condizioni di napoli. 191


Questo per le Case di pena, dove il lavoro è ad economia.

Nelle Case poi, in cui il lavoro va per appalto, invece di detto vitto di ricompensa, ha due decimi della mercede disponibile; e con questi due decimi egli può comperarsi un sopravitto di sua elezione a prezzi combinati fra l’Impresa e la Direzione, le cui tariffe stanno affisse in ogni laboratorio. Altri due decimi poi costituiscono un fondo di riserva pel tempo della liberazione. Le altre ricompense ai detenuti laboriosi e di buona condotta sono: 1 ° autorizzazione di visite e di corrispondenze epistolari; 2° stralcio del fondo di riserva (purché i due terzi residuali non siano minori di venticinque lire) in favore dei proprii genitori, della moglie e della prole minorenne; 3° acquisto facoltativo di sott’abiti, libri, istrumenti di mestiere; 4° incarichi di fiducia da parte della Direzione. Recentemente poi s’introdusse per coloro, i quali durante sei mesi non avessero subito alcuna punizione disciplinare, il passaggio ad una Colonia penale agraria.

Le punizioni sono: 1° ammonizione; 2° isolamento in cella di rigore con pane ordinario con una minestra sola, da uno a tre giorni; 3° isolamento a pane ed acqua; 4 ° isolamento in cella da uno a sei mesi, pero con vitto legale. E notisi, che anche le celle di punizione sono fornite di un letto da campo.

Bisogna tenere a mente, che le più gravi punizioni pon le può infliggere il Direttore da se solo, ma ci vuole una sentenza del Consiglio di disciplina, composto del Direttore presidente, del Vice-Direttore e