Pagina:Kant - Considerazioni sul sentimento del sublime e del bello, Napoli, 1826.djvu/68

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nel rapporto dei sessi. 67

elevate, tutte le delicatezze che vengono a collegarvisi, per quanto lontane esse sembrano da questa idea primitiva non ne sono che piacevoli accessorii, ed attingono, per ultimo risultamento, la loro influenza all’origine medesima.

Un gusto vivo e robusto, determinato presso alcuni esseri da questa sola inclinazione, si lascerà poco vincere dall’incanto del contegno, dalla beltà degli occhi, e dall’altre attrattive d’una donna. Non vedendo in essa che il suo sesso, tratteranno più sovente la delicatezza degli altri di vana e puerile ricerca.

La materialissima sensualità di un tal gusto non deve portarci a disprezzarlo troppo. Si fattamente l’immensa maggiorità degli uomini obbedisce alla grande1 volontà della natura; in questo modo, lo più semplice ed il meno equivoco, si eseguono le mire d’un ordine generale col conchiudersi di una folta di matrimonii combinati nella classe la più loboriosa dell’umana società. Dal momento in cui un uomo non ha il capo pieno d’arie incantevoli, di languenti sguardi, di eleganti fattezze, e che non se ne fa pure un idea, tanto più diviene attento alle virtù domestiche, a tutto ciò che può assicurare la felicità d’una famiglia, e forse pure alla dote.

In riguardo ai sentimenti più dilicati che ci

  1. Avendo sventuratamente tutte le cose di questo mondo la loro cattiva parte, torna dispiacevole che questa specie di gusto degeneri, più facilmente che un altro, in libertinaggio; giacchè dal momento in che una seconda persona può ben spegnere que’ fuochi che accende una prima, non vi son molte dighe che non possa oltrepassare sì poco delicata inclinazione.