Pagina:Kant - Geografia fisica, 1807, vol. 1.djvu/138

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ra al tempo vero ed al movimento vero, per tutti i giorni dell’anno) un orologio perfettamente regolare deve essere accordato. Ma come trovarlo? come può fabbricarsi un orologio il quale cammini non solo esattissimamente, ma che sia sempre inalterabile e non cangi punto per l’influenza delle stagioni, pel movimento e pel trasporto ne’ viaggi ec. In terra ferma possiamo ajutarci, osservando l’ecclissi della luna, de’ satelliti di Giove, le occultazioni delle stelle fisse, il passaggio della luna, quello di Mercurio sul disco solare, la distanza della luna dalle stelle fisse più chiare ec. Ma sul mare queste osservazioni sono parte impossibili, e parte non possono farsi con precisione; ed il massimo e più urgente bisogno sta nel trovare le longitudini sul mare. Quindi tutte le nazioni che si occupano di nautica, e più di tutto le altre l’inglese; hanno promesso premj considerabili sull’invenzione di un metodo sicuro e solido, secondo il quale le longitudini in mare potessero esser trovate. Filippo III, re di Spagna, fu il primo il quale fin dall’anno 1598 ne assegnò un premio. L’Olanda mise un premio di 100000 fiorini (50000 scudi); ma finora non si è inteso che qual-