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OSSOLA 45

delle eleganti finestre, e sopratutto col radicale mutamento dell’interno della chiesa da tempio a navata unica in tempio a cinque navate.

Tempo è bene, che, a chiarire codesta ultima trasformazione e ad illustrare, come per noi si può, l’interno del caratteristico edificio, noi ne varchiamo finalmente la soglia. la vergine e s. caterina
affresco nella chiesa di s. quirico presso domodossola.

Dividesi nell’interno la chiesa in cinque navate, delle quali le due laterali, assai basse, coperte con volte a crociera e costituenti per l’appunto le due ali dell’edificio aggiunte nel secolo XVI, sono divise dalle tre navate di mezzo da una serie di tozzi archi a tutto sesto sorretti da grosse e basse colonne, sulle quali viene a pesare tutta la parte alta superstite dei muri laterali della chiesa trecentesca. Il corpo centrale dell’edificio appare a sua volta diviso in una grande larghissima nave di mezzo e in due quasi corridoi, piuttosto che navate, laterali a quella, separati dalla nave maggiore da una serie di alti e leggeri archi acuti poggianti su sottili colonne: coperta la nave di mezzo da un moderno soffitto ornatissimo, i due corridoi laterali da una volta a botte ch’è in continuazione di quello e che, come quello, nasconde il vecchissimo soffitto a travicelli conservato ancora nell’alto. affresco dell’oratorio di s. pietro in dresio.(Fot. E. Ravesenga).