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Pagina:L'arte della cucina, 1917.djvu/290

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288 l'arte della cucina.


843. - Elisir di china.

Mescolate 250 grammi di spirito con 150 grammi di acqua. Mettetevi poscia in fusione 50 grammi di china peruviana contusa e 5 grammi di corteccia secca di arancio, pure contusa. Lasciate il tutto per 10 giorni in luogo tiepido, avvertendo di agitare il vaso una volta al giorno.

Il decimo giorno passate il detto liquido da un pannolino, spremendo forte, e passatelo per carta. Ciò fatto, diluite al fuoco 700 grammi di zucchero bianco in 550 grammi di acqua, ma senza farlo bollire, e passatelo da un pannolino. Unitevi 450 grammi di spirito, mescolate tutto insieme, e imbottigliate.

844. - Rosolio di vainiglia.

Triturate 60 grammi di vainiglia, mettetela in un vaso di vetro con 2 litri di spirito rettificato, e lasciate in fusione per circa 3 settimane, avvertendo di tenere il vaso ben turato onde la fragranza della vainiglia non svanisca. Poscia fate uno sciroppo con 3 chilogrammi di zucchero, che lascerete di sciogliere in 2 litri d’acqua di fonte, e finalmente filtrate il rosolio e imbottigliatelo.

845. - Latte di donna.

Alcool a 22 gradi, parti 200; acqua di fior d’arancio, 10; tintura del balsamo del Perù, 1; sciroppo di zucchero bianchissimo, 100; acqua comune, 80; mescolate ben bene il tutto, indi filtratelo.

Questo liquore dev’esser bianco.

846. - Olio di rose.

Alcool a 32 gradi, 400 parti; zucchero fino, 450; acqua di rose, 170; essenza di rose, alcune gocce. Disciogliete lo zucchero nell’acqua di rose, indi unitevi l’alcool, e filtrate insieme; poi aggiungetevi le dette gocce d’essenza.

847. - Olio di tè.

Alcool a 26 gradi, 150 parti; zucchero raffinato, 270; acqua bollente, 180; tè sopraffine, 6; ponete il tè nell’acqua bollente collo zucchero e lasciatevelo per 3 giorni; dopo filtratelo, indi mescolatevi l’alcool, e conservatelo.