Pagina:L'asino d'oro.djvu/283

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NOVELLA DELLO STERNUTO


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....Andava tutta via dietro cianciando la vecchierella, quando quella nostra buona femmina interrompe dicendo: Oh beata lei che di tale amante avventurosa si ritrova, ma questo mio sciagurato, che quasi teme di esser veduto da quello asino rognoso! rispose la vecchia, noi potremo molto ben goderci quel bel giovinetto ancor noi, ed io mi ti proferisco condurlo questa sera, e già mi voglio ponere all’opera. Così dicendo di casa si parte quella buona femmina apparecchia la cena per onorare il nuovo forestiero, chè per ventura il suo marito quella sera cenava di fuori. Il sole si nasconde e toglie la luce alla terra, e quando a tutti gli altri è tolto il vedere, a me viene levata la fascia dagli occhi, nè per altra cosa tanto di ciò mi allegrava, quanto per ispiare le scelleratezze di colei. Ed eccoti la vecchierella torna e seco l’aspettato adultero, pur ora di fanciullezza uscito, ed atto così ad essere egli dagli amanti sollecitato, come a sollecitare esso la moglie d’altrui.