Pagina:L'economia politica.djvu/22

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tariffe come a quella più temuta e sempre minacciosa dell’armi; fino a tanto che la mutualità delle offese e del danno, come in miglior sistema quella della pace e del beneficio (e speriamo puranco una più deferente adesione ai consigli della scienza), non abbia indotto a più liberali e salutari intendimenti.

Ancor più stridente anomalia quella di un Continente che intima agli altri una specie di blocco commerciale, mentre non si perita di bandire nel suo interno, e fra i suoi 49 Stati e Territorj che sono già per sè soli tutto un mondo, la più sconfinata e tumultuosa libertà degli scambj!

Scienza e libertà pertanto: due ordini razionalmente consociati e cospiranti di pensiero e d’azione: - ed è a Voi, egregi Giovani, qui convenuti numerosi ad una solennità che è anzitutto la vostra, e ai compagni vostri di studio; a Voi, che io ne vorrei raccomandato il sentimento, destinati qual siete ad essere testimonj di altri e fors’anco non minori miracoli della scienza, che non sien quelli ai quali abbiam potuto fino a qui assister noi stessi, e ad avere nella progrediente evoluzione che investe tutti gli ordini della vita sociale, un campo ognor più largo e fruttuoso d’azione.

Attendete alacremente alla vostra coltura professionale; agguerritevi colla scienza alle lotte feconde della libertà; date opera puranco, chi di Voi meglio può, a scrivere degnamente il vostro nome negli annali gloriosi di essa; amatela ad ogni modo la scienza, come si addice alla generosa indole vostra, anche ne’ suoi ideali, e d’accordo con que’ più alti intenti morali che ci fanno ravvisare nel maggior utile nostro personale un elemento di quello più generale della società e della nazione, e un mezzo di più efficacemente concorrere alla sua promozione.

Ricordando che oggi più che mai può dirsi che scienza è potenza, V’incuori la fede — (lasciate che io ripeta qui a Voi ciò che in altra simigliante occasione, e in altro Ateneo di studj che allora era anche il mio proprio (11), io già esprimeva a giovani allora pari vostri, e che contano ormai di buon tratto tra gli adulti), — la fede costante, che ad ogni incremento nel patrimonio intellettuale della nazione non potrà a meno di corrispondere un incremento in quel patrimonio di grandezza, decoro e prosperità, che noi tutti dobbiamo augurarci e adoprarci che sia il maggiore possibile per questa cara e imperitura Patria nostra.