Pagina:L'elemento germanico nella lingua italiana.djvu/418

Da Wikisource.
390 rap — rappare.

renc, rang, è poi dovuta a una nasalizzazione che il fr. fece dell’aat. rinc. Aggiungeremo che lo Scheler congettura che prov. renc possa essere nasalizzazione di l. rega, primitivo inusitato di l. regula, ovvero di aat. rîga, linea. Ma questa è una ipotesi molto inverosimile. Dal fr. rang, derivarono anche tm. Rang (sec. 17.º) per lo più in senso milit. come del resto avviene anche in fr.; inoltre ol. sv. rang. ing. rank, cimb. rhengc, brett. renk. Deriv. fr. importante vb. ranger, arranger, disporre, ordinare.

Rap, aspro (dial. comasc.). Con fr. lor. raffe brusco acerbo, risale al ceppo ger. che diè aat. raffi aspro; isl. hrappr crudele violento. Graff 2, 494; Biörn Haldorson, Lexic. lat. islandicum 1, 339.

Rapare, togliere i capelli fino alla cotenna (Redi). È un doppione di vb. rappare che esamineremo tosto.

Rappa1, malattia del ginocchio del cavallo consistente in escara e crosta (Cresc; Gris. Cav. Inf.). Affini sono: lomb. ven. rapare rapa contrarsi, aggrinzarsi, fare la crosta. Procedette da tema di mat. rappe d’ug. sig. che ha sua rad. in vb. rafjan raphen chiudersi [di ferite], indurarsi, formare o mostrare la crosta. Il vb. rafjan ebbe gran diffusione e svolgimento di forme nei dialetti tedeschi, dove lo vediamo oscillare tra la labiale e la spirante prevalendo la labiale al nord e la spirante al sud. Quindi abbiamo: austriaco rapfen, bav. geräpfen sich räpfen coprirsi di crosta; bav. räpfen, ol. at. rappe, ass. rop, bav. röpfen, rappen roppen, crosta d’una piaga o ferita, rogna, escara, escrescenza al ginocchio de’ cavalli; bav.; räpfig, ol. röppig tignoso, rognoso, scabbioso, ol. rappiggheid scabbia, tigna, crosta. Weigand 2, 459; Schmeller Bay. Wört. 3, 118; Vilmars, Kurhessisches Idioticon 117. Da una delle forme ger. con f il fr. ha cavato rafle crosta d’una ferita. Probabilmente questo vocab. s’introdusse coi Longobardi, il che spiegherebbe la presenza della lab. forte. V. del resto Raspo2 che ne è un allotropo.