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Pagina:L'elemento germanico nella lingua italiana.djvu/469

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scoffiottare — scorbuto. 441

stanza non trascurabile è questa: che il ger. ha fornito all’it. parecchi vb. denotanti lo stesso concetto; ad es.: sdrucciolare, sdrulicare, sguisciare, svignare ecc.

Scoffiottare, deridere dileggiare (dial. mont. moden.). Vista l’impossibilità di trovare una qualsiasi etim. it. per questo vb., mi parrebbe non assurdo porgli a base uno * scoffiare e questo riportare al vb. aat. scoffôn scofôn deridere, donde anche ing. to scoff deridere, schernire. Nell’aat. troviamo scoph schof scopf, ing. scoff poesia, ludibrio scherno. Dove è da notare il passaggio da “poesia” a “scherno”; passaggio che spiegasi col fatto che certe poesie o meglio cantilene popolari sono dileggiatrici e derisorie. Se questa non è l’etim. di vb. scoffiottare, non so quale altra gli si potesse assegnare.

Scopina, mezza pinta (Redi, Op. 7, 120). Venne nel 1600 da fr. chopine misura pei liquidi, e specie pel vino. Risponde a fr. vall. sopeinei. Il fr. chopine, usato già nel secolo 13º, proveniva da afr. chope svoltosi da t. Schoppen rannodantesi a vb. schöpfen attingere.

Scorbuto, sorta di malattia che attacca specialmente le parti membranose (Dudley Arcano del mare † 1639, Redi). Rispondono: sp. port. escorbuto, fr. scorbut (sec. 16º, Oudin), ing. scurvy. Il Diez rimena queste voci ad un’etim. basso-tedesca, dove troviamo: ol. scheurbuik, sv. skoerbing, bt. scharbock, donde tm. Scharbock. Il Kluge sospetta che ol. scheurbuik sia derivato da bl. scorbutus; ma questo non appare nel Ducange, nè, ch’io sappia, in alcun altro glossario del latino medioevale. D’altra parte se venisse dal bl., come spiegherebbesi la tarda comparsa nel fr. e la più tarda ancora in it.? È chiaro dunque che il nome proviene dal nord dell’Europa; e l’essere stato un Inglese il primo che usò tal voce in it., e proprio parlando di cose di mare, mi conferma anche più in tale opinione. Il Kluge analizzando ol. scheurbuik vi scopre scheur fenditura, e but osso. Crede poi che la ter-