Pagina:LVII Ricette d'un libro di cucina, 1890.djvu/29

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XXXVIII.


S

e vuoli fare mandorlata cruda per xij persone, togli le cose simiglante mente come sono tolte qui dinançi, salvo che sieno stemperate le mandorle con meno acqua, e metti çucchero per iscodella.


XXXIX.


S

e vuoli fare torta in morteruolo o in testi di quaresima, per xij persone, fae ij fogli di lasagne grandi; e togli xxxvj fichi grossi, i miglori che tu puoi avere, e togli xxxvj noce, e meça libra d’uve passe, e meçça libra di mandorle, e due once di pignocchi mondi, e sei pere ruggine mature, e sei mele mature, e meça oncia di gengiove sodo e meça oncia di cennamo sodo e meço quarro di garofani e iiij once di çucchero, e fa’ fare iiij once di spetie fini. E togli le lasagne, e lesale; e traile fuori e falle scolare dell’acqua, e mettile a sofrigere nella padella in olio poco, e mettivi spetie e sale. E togli i fichi, e minuçali triti; e togli le noce e minuçale trite come dado; e togli i datteri, voti del nocciolo e bene lavati e festugati del cennamo e del gengiove e de’ garofani che tu ài; e togli le pere monde, taglate quadre come dadi, e le mele simiglantemente altresí; e togli l’uve passe ben lavate, e l’amandorle che tu ài, bene mondi, e’ pignocchi bene mondi. Tutte queste cose togli, e aconcia a suolo a suolo tra due croste, e polvereçate, queste cose, quando tu l’aconci, di spetie e di çucchero. E ingialla la crosta di sopra, e gittavi suso olio bollito, e dàe poco fuoco di sotto e piú di sopra. Questa vivanda vuol esere gialla e potente di spetie, e dolce per sua natura. Se vuoli fare per piú o per meno persone, togli le cose a questa medesima ragione.


XL.


S

e vuoli fare tortelletti a modo di fritelle bianche di quaresima, per xij persone, togli una libra di mandorle e iiij derrate di nocciuole, e togli meça libra di çucchero. E togli le mandorle bene monde, e pestale insieme, e mettivi alquanto çucchero a pestare, e di questo çucchero fa’ tortelli piccoli. E togli farina poca, e ingialla con çafferano e intrisa con acqua sí che sia molle, et involgivi dentro i tortelli. E mettili in olio a frigere, e polvereçali di çucchero; e dàgli