Pagina:La Sacra Bibbia (Diodati 1885).djvu/300

Da Wikisource.
Salomone proclamato re. 1 RE, 2. Ultimi ordini di Davide.


35  Poi ritornatevene dietro a lui, ed egli verrà, e sederà sopra il mio trono, e regnerà in luogo mio; perciocchè io l’ho ordinato per esser conduttore sopra Israele e sopra Giuda.

36  E Benaia, figliuolo di Ioiada, rispose al re, e disse: Amen; così dica il Signore Iddio del re, mio signore.

37  Siccome il Signore è stato col re, mio signore, così sia con Salomone; e magnifichi il suo trono, anche sopra il trono del re Davide, mio signore.

38  Il sacerdote Sadoc adunque, e il profeta Natan e Benaia, figliuolo di Ioiada, e i Cheretei, e i Peletei, scesero, e fecero montare Salomone sopra la mula del re Davide, e lo condussero sopra Ghihon.

39  E il sacerdote Sadoc prese il corno dell’olio dal Tabernacolo1, ed unse Salomone. Poi si sonò con la tromba, e tutto il popolo disse: Viva il re Salomone.

40  E tutto il popolo ritornò dietro a lui, sonando flauti, e rallegrandosi di una grande allegrezza, talchè la terra si schiantava per le lor grida.

41  Or Adonia, e tutti gl’invitati ch’erano con lui, come finivano di mangiare, udirono questo romore. Ioab ancora udì il suon della tromba, e disse: Che vuol dire questo grido della città, che è così commossa?

42  Mentre egli parlava ancora, ecco, Gionatan, figliuolo del sacerdote Ebiatar, giunse. Ed Adonia gli disse: Vien pure; perciocchè tu sei un valent’uomo, e devi recar buone novelle.

43  Ma Gionatan rispose, e disse ad Adonia: Per certo il re Davide, nostro signore, ha costituito re Salomone.

44  E il re ha mandato con lui il sacerdote Sadoc, e il profeta Natan, e Benaia, figliuolo di Ioiada, e i Cheretei, e i Peletei; ed essi l’hanno fatto montare sopra la mula del re.

45  E il sacerdote Sadoc e il profeta Natan l’hanno unto per re in Ghihon; e di là se ne son tornati con allegrezza; e la città se n’è commossa. Quest’è il romore che voi avete udito.

46  Ed anche Salomone si è posto a sedere sopra il trono reale.

47  Ed anche i servitori del re son venuti per benedire il re Davide, nostro signore, dicendo: Iddio renda il nome di Salomone vie più eccellente che il tuo nome, e magnifichi il suo trono vie più che il tuo. E il re ha adorato in sul letto2;

48  ed anche ha detto così: Benedetto sia il Signore Iddio d’Israele, il quale ha oggi stabilito uno che segga sopra il mio trono, davanti agli occhi miei.

49  Allora tutti gl’invitati da Adonia sbigottirono, e si levarono, e andarono, ciascuno a suo cammino.

50  Ed Adonia, temendo di Salomone, si levò, e andò, e impugnò le corna dell’Altare.

51  E ciò fu rapportato a Salomone, dicendo: Ecco, Adonia teme del re Salomone; ed ecco, egli ha impugnate le corna dell’Altare, dicendo: Giurimi oggi il re Salomone, ch’egli non farà morire il suo servitore con la spada.

52  E Salomone disse: Se egli si porta da uomo virtuoso, ei non caderà pur uno de’ suoi capelli a terra; ma, se si trova in lui del male, morrà.

53  E il re Salomone mandò a ritrarlo d’appresso all’Altare. Ed egli venne, e s’inchinò al re Salomone. E Salomone gli disse: Vattene a casa tua.

Ultimi ordini di Davide e sua morte.

2
  ORA, avvicinandosi il tempo della morte di Davide, egli comandò al suo figliuolo Salomone, e gli disse:

2  Io me ne vo per la via di tutta la terra; fortificati, e portati da uomo;

3  e osserva ciò che il Signore Iddio tuo ti ha comandato di osservare3; camminando nelle sue vie, ed osservando i suoi statuti, e i suoi comandamenti, e le sue leggi, e le sue testimonianze, siccome è scritto nella Legge di Mosè; acciocchè tu prosperi in tutto quello che tu farai4, e in tutto ciò a che tu ti volterai;

4  affinchè il Signore adempia ciò ch’egli mi ha promesso5, dicendo: Se i tuoi figliuoli prendono guardia alla via loro, per camminar con lealtà nel mio cospetto, con tutto il cuor loro, e con tutta l’anima loro; non ti verrà giammai meno uomo che segga sopra il trono d’Israele.

5  Oltre a ciò, tu sai quello che mi ha fatto Ioab, figliuolo di Seruia6; ciò che egli ha fatto a’ due capi degli eserciti d’Israele, ad Abner, figliuolo di Ner, e ad Amasa, figliuolo di Ieter, i quali egli ha uccisi, spandendo in pace il sangue che si spande in guerra, e mettendo il sangue, che si spande in guerra, nella sua cintura ch’egli avea sopra le reni, e nelle sue scarpe ch’egli avea ne’ piedi.

6  Fanne adunque secondo la tua sapienza7, e non lasciare scendere la sua canutezza in pace nel sepolcro.

7  Ma usa benignità inverso i figliuoli di Barzillai Galaadita8, e sieno fra quelli che mangeranno alla tua tavola; perciocchè così vennero a me, quando io fuggiva d’innanzi ad Absalom, tuo fratello.

8  Ecco, oltre a ciò, appo te è Simi9, figliuolo di Ghera, Beniaminita, da Bahurim, da Ba-


  1. Es. 30. 22-32
  2. Gen. 47. 31 Sal. 72. 1
  3. Deut. 17. 18-20
  4. Gios. 1. 7,8
  5. 2 Sam. 7. 11-16, 2 Sam. 7. 25
  6. 2 Sam. 3. 27,39; 2 Sam. 18. 14; 2 Sam. 20. 10
  7. Prov. 20. 26
  8. 2 Sam. 17. 27;2 Sam. 19. 31, ecc.
  9. 2 Sam. 16. 5, ecc; 2 Sam. 19. 18, ecc.

292