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Giacobbe a Betel. | GENESI, 35. | Morte di Rachele. |
26 Uccisero ancora Hemor e Sichem suo figliuolo, mettendoli a fil di spada; e presero Dina della casa di Sichem, e se ne uscirono1.
27 Dopo che coloro furono uccisi, sopraggiunsero i figliuoli di Giacobbe, e predarono la città; perciocchè la lor sorella era stata contaminata.
28 E presero le lor gregge, e i loro armenti, e i loro asini, e ciò ch’era nella città e per li campi.
29 Così predarono tutte le facoltà de’ Sichemiti, e tutto ciò ch’era nelle case, e menarono prigioni i lor piccoli figliuoli e le lor mogli.
30 E Giacobbe disse a Simeone ed a Levi: Voi mi avete messo in gran turbamento, rendendomi abbominevole agli abitanti di questo paese, a’ Cananei, ed a’ Ferezei; laonde, avendo io poca gente, essi si rauneranno contro a me, e mi percoteranno; e sarò distrutto io e la mia famiglia.
31 Ed essi dissero: Avrebbe egli fatto della nostra sorella come d’una meretrice?
Giacobbe a Betel-Morte di Rachele e d' Isacco.
2 E Giacobbe disse alla sua famiglia, ed a tutti coloro ch’erano con lui: Togliete via gl’iddii stranieri che son fra voi, e purificatevi, e cambiatevi i vestimenti.
3 E noi ci leveremo, ed andremo in Betel; ed io farò quivi un altare all’Iddio che mi ha risposto al giorno della mia angoscia, ed è stato meco per lo viaggio che io ho fatto2.
4 Ed essi diedero a Giacobbe tutti gl’iddii degli stranieri, ch’erano nelle lor mani, e i monili che aveano agli orecchi; e Giacobbe li nascose sotto la quercia, ch’è vicina a Sichem.
5 Poi si partirono. E il terror di Dio fu sopra le città ch’erano d’intorno a loro; laonde non perseguirono i figliuoli di Giacobbe3.
6 E Giacobbe, con tutta la gente ch’era con lui, giunse a Luz, ch’è nel paese di Canaan, la quale è Betel.
7 Ed edificò quivi un altare, e nominò quel luogo: L’Iddio di Betel; perciocchè quivi gli apparve Iddio, quando egli si fuggiva per tema del suo fratello.
8 E Debora, balia di Rebecca, morì, e fu seppellita al disotto di Betel, sotto una quercia, la quale Giacobbe nominò: Quercia di pianto.
9 E Iddio apparve ancora a Giacobbe, quando egli veniva di Paddan-aram, e lo benedisse.
10 E Iddio gli disse: Il tuo nome è Giacobbe: tu non sarai più nominato Giacobbe, anzi il tuo nome sarà Israele; e gli pose nome Israele4.
11 Oltre a ciò Iddio gli disse: Io son l’Iddio Onnipotente; cresci e moltiplica; una nazione, anzi una raunanza di nazioni, verrà da te, e re usciranno da’ tuoi lombi.
12 Ed io donerò a te, ed alla tua progenie dopo te, il paese che io diedi ad Abrahamo e ad Isacco.
13 Poi Iddio risalì d’appresso a lui, nel luogo stesso dove egli avea parlato con lui.
14 E Giacobbe rizzò un piliere di pietra nel luogo ove Iddio avea parlato con lui; e versò sopra esso una offerta da spandere, e vi sparse su dell’olio.
15 Giacobbe adunque pose nome Betel a quel luogo, dove Iddio avea parlato con lui.
16 Poi Giacobbe, co’ suoi, partì di Betel; e, restandovi ancora alquanto spazio di paese per arrivare in Efrata, Rachele partorì, ed ebbe un duro parto.
17 E, mentre penava a partorire, la levatrice le disse: Non temere; perciocchè eccoti ancora un figliuolo.
18 E, come l’anima sua si partiva (perciocchè ella morì), ella pose nome a quel figliuolo: Ben-oni5; ma suo padre lo nominò Beniamino6.
19 E Rachele morì, e fu seppellita nella via d’Efrata, ch’è Bet-lehem.
20 E Giacobbe rizzò una pila sopra la sepoltura di essa. Quest’è la pila della sepoltura di Rachele, che dura infino al dì d’oggi.
21 E Israele si partì, e tese i suoi padiglioni di là da Migdal-eder.
22 Ed avvenne, mentre Israele abitava in quel paese, che Ruben andò, e si giacque con Bilha, concubina di suo padre; e Israele lo intese7.
23 Or i figliuoli di Giacobbe furono dodici.
24 I figliuoli di Lea furono Ruben, primogenito di Giacobbe, e Simeone e Levi, e Giuda, ed Issacar, e Zabulon.
25 E i figliuoli di Rachele furono Giuseppe e Beniamino.
26 E i figliuoli di Bilha, serva di Rachele, furono Dan e Neftali.
27 E i figliuoli di Zilpa, serva di Lea, furono Gad ed Aser. Questi sono i figliuoli di Giacobbe, i quali gli nacquero in Paddan-aram.
28 E Giacobbe arrivò ad Isacco, suo padre, in Mamre, nella città di Arba, ch’è Hebron, ove Abrahamo ed Isacco erano dimorati.
29 Or il tempo della vita d’Isacco fu di centottant’anni.
- ↑ Gen. 49. 5,7
- ↑ Gen. 28. 12-22 Gios. 24. 15
- ↑ Es. 23. 27 Deut. 2. 25 Gios. 2. 8-11
- ↑ Gen. 32. 28
- ↑ cioè Figlio del dolore.
- ↑ cioè Figlio della destra.
- ↑ Gen. 49. 4
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