Pagina:La Sacra Bibbia (Diodati 1885).djvu/397

Da Wikisource.
e con loro altri d’infra gli Ammoniti, vennero per far guerra contro a Giosafat.

2  E vennero de’ messi, che rapportarono la cosa a Giosafat, dicendo: Una gran moltitudine di gente di di là dal mare, e di Siria, viene contro a te; ed ecco, essi sono in Hasason-tamar, che è Enghedi.

3  Allora Giosafat ebbe paura, e si dispose a ricercare il Signore, e fece bandire il digiuno a tutto Giuda.

4  E que’ di Giuda si raunarono per ricercare aiuto dal Signore; molti eziandio da tutte le città di Giuda vennero per ricercare il Signore.

5  E Giosafat, stando in piè nella raunanza di Giuda e di Gerusalemme, si presentò nella Casa del Signore, davanti al cortile nuovo, e disse:

6  O Signore Iddio de’ nostri padri, non sei tu Dio nei cieli, e non signoreggi tu sopra tutti i regni delle nazioni? e non hai tu nella tua mano forza, e potenza, talchè niuno ti può contrastare?

7  Non hai tu, o Dio nostro, scacciati gli abitanti di questo paese d’innanzi al tuo popolo Israele? e non hai tu dato esso paese in perpetuo alla progenie d’Abrahamo, il quale ti amò?

8  Laonde essi vi sono abitati, e ti hanno in esso edificato un Santuario per lo tuo Nome, dicendo:

9  Quando ci sopraggiugnerà alcun male, spada di punizione, o pestilenza, o fame, e noi ci presenteremo davanti a questa Casa, e davanti al tuo cospetto (consiossiachè il tuo Nome sia in questa Casa), e grideremo a te per la nostra tribolazione; esaudiscine, e salvaci.

10  Or al presente, ecco, i figliuoli di Ammon e di Moab, e que’ del monte di Seir, nel cui paese tu non permettesti ad Israele di entrare, quando veniva fuor del paese di Egitto; anzi se ne rivolse indietro, e non li distrusse;

11  ecco essi ce ne fanno la retribuzione, venendo per iscacciarci dalla tua eredità, la quale tu ci hai data a possedere.

12  O Dio nostro, non farai tu giudicio di loro? conciossiachè non vi sia forza alcuna in noi, per contrastare a questa gran moltitudine che viene contro a noi; e noi non sappiamo ciò che dobbiam fare; ma gli occhi nostri son volti a te.

13  E tutti que’ di Giuda stavano diritti davanti al Signore, insieme co’ lor piccoli fanciulli, con le lor mogli, e co’ lor figliuoli.

14  Allora lo Spirito del Signore fu sopra Iahaziel, figliuolo di Zaccaria, figliuolo di Benaia, figliuolo di Ieiel, figliuolo di Mattania Levita, d’infra i figliuoli di Asaf, nel mezzo della raunanza,

15  ed egli disse: Voi tutti, uomini di Giuda, ed abitanti di Gerusalemme, e tu re Giosafat, attendete: Così vi dice il Signore: Voi, non temiate, e non vi spaventate, per questa gran moltitudine; perciocchè questa guerra non appartiene a voi, anzi a Dio.

16  Domani andate contro a loro; ecco, essi montano per la salita di Sis, e voi li troverete all’estremità del torrente, dirincontro al deserto di Ieruel.

17  Voi non avrete a combattere in questo fatto; presentatevi pure, e state fermi; e voi vedrete ciò che il Signore farà inverso voi per vostra salvazione; o Giuda, e Gerusalemme, non temiate, e non vi spaventate; domani uscite incontro a loro, e il Signore sarà con voi.

18  Allora Giosafat s’inchinò con la faccia verso terra; e tutto Giuda, e gli abitanti di Gerusalemme, si gittarono giù davanti al Signore, per adorarlo.

19  Ed i Leviti, d’infra i Chehatiti, e i Coriti, si levarono per lodare il Signore Iddio d’Israele ad altissima voce.

20  E la mattina seguente, il popolo si levò a buon’ora, ed uscì fuori verso il deserto di Tecoa; e, mentre usciva, Giosafat si fermò, e disse: Ascoltatemi, o Giuda, e voi abitanti di Gerusalemme; credete al Signore Iddio vostro, e voi sarete assicurati; credete a’ profeti di esso, e voi prospererete.

21  E, tenuto consiglio col popolo, costituì de’ cantori che cantassero al Signore, e lodassero la santa sua Maestà; e camminando dinanzi alla gente di guerra, dicessero: Celebrate il Signore; perciocchè la sua benignità è in eterno.

22  E nel medesimo tempo ch’essi cominciarono il canto di trionfo, e le laudi, il Signore pose agguati fra i figliuoli di Ammon, e i Moabiti, e que’ del monte di Seir, i quali venivano contro a Giuda, ed essi si percossero gli uni gli altri.

23  Ed i figliuoli di Ammon, e i Moabiti, si presentarono in battaglia contro agli abitanti del monte di Seir, per distruggerli, e per disperderli; e quando ebbero finito con gli abitanti di Seir, si aiutarono gli uni gli altri a disfarsi.

24  Ora, quando que’ di Giuda furono giunti fino a Mispa, che riguarda verso il deserto, si voltarono verso quella moltitudine; ed ecco, tutti erano corpi morti, che giacevano per terra, e non n’era scampato alcuno.

25  Allora Giosafat, e la sua gente, vennero per predar le loro spoglie; e fra i lor corpi morti trovarono molte ricchezze, e cari arredi; e ne predarono tante, che non bastavano a portarle; e stettero tre giorni a predar le spoglie; perciocchè erano in gran quantità.

1 Re 8. 2.?.

i Num. 20. 21.

Mat. 6. 9.

Deut. 2. 4, ecc.

Gen. 17. 7. Es.B. 7.

Es. 14. 13, 14.

389

1 Re 8. 37, 3S. 2 Cron. 6. 28-30.

2 Cron. 32. 8. Sal. 136.