Pagina:La crisi dell infanzia e la delinquenza dei minorenni.djvu/50

Da Wikisource.

― 48 ―

sorveglianza intorno alle famiglie che non compiono il loro dovere educativo;

d) per la creazione o trasformazione di quei riformatorii o di quelle scuole industriali o di quelle colonie agricole dove dovrebbero appunto essere accolti i minorenni in pericolo morale.

Noi vorremmo cioè imitare e, possibilmente, ampliare e migliorare il Children Act, la famosa legge inglese del 21 dicembre 1908 e 1.o aprile 1909, che è finora la più saggia e la più completa raccolta di quante disposizioni preventive e repressive un Governo abbia saputo immaginare ad aiuto e a protezione dell’infanzia.

L’idea di imitar l’Inghilterra è bella ma pericolosa, come forse tutte le belle e grandi idee. Si arrischia, volendo far molto, di non arrivare a far subito quel poco che sarebbe necessario. Il nostro Parlamento non dà garanzia di saper affrontare, con la costanza necessaria a risolverlo, un grave problema sociale: e un mastodontico Codice dell’infanzia che rinnovasse dalle fondamenta parte delle leggi e degli organismi amministrativi attuali, non troverebbe forse alla Camera quella immediata accoglienza favorevole che gli si tributa dal pubblico a parole, e naufragherebbe molto probabilmente fra le secche dei