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Pagina:La fine di un regno (Napoli e Sicilia) II.djvu/233

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Sforza da Girgenti venne spedito a Trapani, ove restò due giorni, per attendervi l’avviso dell’arrivo dei battaglioni provenienti da Napoli, e fu solo dopo due giorni di aspettativa che il battaglione di Sforza fu spedito da Trapani ad Alcamo per rinforzare Landi.

Si sa quello che Landi fece a Calatafimi (quel Landi che il Re avea nominato generale otto giorni prima) ma è utile che si sappia, che se si fosse tenuta la parola, se non si fosse impedito con perfidi consigli dati all’Augusto mio Sovrano, la partenza dei promessi rinforzi, Landi non avrebbe avuto il tempo di rendere la sua memoria si tristemente celebre.


Giova però osservare che il solo ritardo dei due battaglioni non spiegherebbe la giornata di Calatafimi, poichè in Sicilia non vi erano meno di trentamila uomini, aumentati il giorno 14 dalla brigata Bonanno, la quale invece di sbarcare a Marsala il 12, sbarcò il 14 a Palermo, dove restò quasi inoperosa; e però il Castelcicala scriveva al Bonanno: “Ma, signor generale, nel ricevere l’11 aprile l’ordine di partire per Palermo, non avete voi capito che il Re, voi ed io andavamo ad essere vittime del più orribile tradimento, voi, che sapevate benissimo che annunziando io, lo stesso giorno, lo sbarco di Garibaldi, aveva chiesto l’invio immediato a Marsala dei due battaglioni promessi?„ E aggiungeva: “Aussi, j’ai repoussé comme une amère dérision, l’offre du commandant de la flotte, qui se disait prêt à vous transporter à Marsala: vous y seriez arrivé le 15, c’est à dire quatre jours après le débarquement de l’ennemi, qui avait déjà gagné l’intérieur de l’ile, et dont les traces étaient perdues. Vous dites avoir protesté contre mon refus, et je vous crois car vous êtes un soldat d’honneur; mais je regrette, et vous devez le regretter autant que moi, qu’au lieu de protester contre mes ordres à Palerme, vous n’ayez pas protesté à Naples contre cet ordre, qui, en vous éloignant si traitreusement du terrain de la lutte dans un moment décisif, a permis à Garibaldi, d’avancer, à Landi de trahir„. Per Castelcicala il Landi aveva tradito e lo afferma a chiare note. Fu poi errore, equivoco o anche tradimento, se quella brigata impiegò più di due giorni di viaggio, e si diresse a Palermo, anzichè a Marsala? Le temps ne favorira pas la traversée, rispose il Bonanno al Castelcicala, confessando che egli sapeva il motivo di quella partenza improvvisa. Lasciando il porto di Gaeta, j’appris, egli scrive, que Garibaldi était débarqué à Marsala; que de Palerme on avait demandé deux bataillons pour les faire débarquer dans le port, ou il était débarqué