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L’effetto Zeeman | 199 |
Se ora si fa agire un campo magnetico perpendicolarmente al piano della traiettoria circolare di P sappiamo che si eserciterà una forza sul corpo P elettrizzato. Questa forza è normale al campo e proporzionale alla sua intensità H, alla carica elettrica e del corpo, e alla sua velocità v. Nelle ipotesi fatte, essendo il campo perpendicolare al moto, l’azione del campo sarà dunque espressa da
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Se la direzione di v non fosse perpendicolare a quella di H si dovrebbe aggiungere come fattore il seno dell’angolo che fanno le due direzioni.
La direzione di questa forza è conforme a ciò che si è detto sarà secondo il raggio OP; il senso dipenderà dal segno delle grandezze che vi compariscono, e poichè H ed e avranno un senso proprio, il senso della forza elettromagnetica varierà con quello di v. Sia il campo diretto verso l’alto, secondo il disegno in modo da uscire dal foglio, v sia nel senso delle lancette dell’orologio ed e positivo. Allora la forza Hev sarà nel senso che va da P ad O ossia nel senso stesso della forza fr. Sicchè la forza totale che agisce secondo il raggio sarà
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e quindi poichè per si avrà
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da cui si ricava
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