Pagina:La guerra del vespro siciliano.djvu/116

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100 la guerra [1278-80]

a Filippo di Francia ei scrisse: e questi per legati e lettere amichevolmente domandò a Pietro la cagion di tanto

di Odogrillo 27 " 55

Castel di Siracusa 27 " 57

Palagio di Siracusa 9 " 60

Castel superiore di Taormina 27 " 77

Castello inferiore 22 1/2 " 50

di Agosta 10 1/2 " 57

di Cefalù 85 1/2 " 325 1/2

Palagio di Palermo 18 " 200

Castell’a mare di PAlermo 29 " 100

di Licata 40 " 90

di Monteforte 27 " 104

di Vicari, che non avea provvedigione " " 50

di Caronia " " 27

di Castiglione " " 30

di Lentini " " 100

di Marineo " " 100

di Geraci " " 60

di San Filippo " " 100

di Caltanisetta " " 30

di Santo Mauro " " 30

di Avola " " 30

Di Caltabellotta " " 30

Varie cose sono da notarsi in questo documento. La prima che non si vittovagliavano tutte le fortezze regie di Sicilia, ma a un di presso due terze parti delle medesime tralasciandone molte sì in monte e si in maremma. La seconda che per la provvigione si preferiva il miglio al frumento o per lo minor caro, o per lo minore rischio di ribollire e guastarsi. Lo stato delle fortezze regie sei anni innanzi si legge in un diploma del 3 maggio 1272 cavato anche sal r. archivio di NApoli e pubblicato dall’er. Michele Schiavo nelle memorie per la storia letteraria di Sicilia, tom. 1, parte 3, pag. 49 e seg. In questo leggonsi oltre i notati nel diploma del 1278 che or ora trascrissi, i castelli di Rametta, SAn Fratello, Nicosia, Castrogiovanni, Mineo, Licodia, Modica, Garsiliato, Calatabiano, Corleone, Sciacca, Girgenti, Carini, Termini, Favignana, Camerata; ma vi mancano quelli di Odogrillo e Castiglione, e il castel disottano di Taormina. Si scerne di più dal diploma del 1272, che erano affidati alcuni a castellani col soldo di due tari al giorno, altri a castellani scudieri col soldo di tari uno e grana quattro, e vi erano consergi col medesimo stipendio, e servienti con grana otto al giorno. La maggior forza de’servienti, o vogliam dire soldati a pie’, era nel 1272 nelle fortezze di Messina, Castrogiovanni, Cefalù, e Ni-