Pagina:La lanterna di Diogene.djvu/138

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ciò ad aiutare l’altra, e venne su una bella selva alta: eccola.

Era una boscaglia aspra, irta di selvagge marruche, che salivano e coprivano un alto riparo a difesa del mare.

— Quando ci soffia il vento per davvero, — disse il mio ospite, — deve sentire che musica! Bene: (queste piante selvatiche furono la difesa delle piante gentili. Ora noi ricaviamo da quella piccola vigna quasi due castellate d’uva: non è un gran vino, ma sapido, frizzante, proprio fatto per bere qui, l’estate,

— E il suo signor padre, — io chiesi, — è ancora in vita?

— E in gamba, oltre che in vita! Vede quell’uomo là? (nel frutteto c’era un vecchio che io avevo giudicato per il contadino): quello è mio padre!


*


Adunque in quella villa vi erano tre generazioni: esse, dal vecchio che lavorava la terra alla signorina che era abbonata alla «Gartenlaube», bene potevano rappresentare la storia evolutiva di quella famiglia. Questa seconda parte del mio pensiero la ritenni per