Pagina:La leggenda di Tristano, 1942 – BEIC 1854980.djvu/109

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la leggenda di tristano 103


sí che in poca d’ora non vi n’ha nessuno di loro che non abia assai fedite e che a ciascuno fae bene bisogno di riposarsi del combattere. E madonna Isotta, la quale istae ala finestra e vede T. combattere, molto n’è allegra perch’egli combatte per suo diliveramento. Ma molto este dolente quando videa li grandi colpi che Pallamides dava a T. e molto si disconforta madonna Isotta dela battaglia delo primo assalto. Ma dappoi che fuorono riposati intrambi li cavalieri, sí rincominciano lo secondo assalto e T. sí ’ncomincia a fedire Pallamides ed a dagli di grandi colpi, sí che in poca d’ora incominciò a menare Pallamides a tutta sua volontade. E madonna Isotta, vedendo la battaglia e conosciendo la ventura la quale aveano, sí come donna che n’iera usata di vedere, incontanente sí conosce bene che Pallamides ha lo peggiore dela battaglia, e ch’ala fine egli non potrebe durare con T. Ma li due cavalieri sí si servono d’altro che di parole, li quali sí si danno di molto grandi colpi e d’una parte e d’un’altra, e ali colpi sí conosce bene Pallamides che alo ferire dele spade T. non è suo amico, e conosce bene Pallamides che alo diretano dela battaglia e’ non potrae durare con T. E non potea credere che in Tristano fosse tanta forza quanta v’iera né tanta prodezza. Allora vedendo madonna Isotta li due cavalieri combattere e veggendo la loro prodezza, disse infra se medesima: «Qualunque l’uno di questi cavalieri morisse, sí ne sarebbe troppo grande damagio». E sovra ciò sí fece cosí madonna Isotta, ch’ella sí si parte incontanente dala finestra e viene ala porta e fece abassare lo ponte e uscio fuori e venne ali cavalieri. E Governale disse: «Madonna, [piacciavi di] mettere pace intra ambodue li cavalieri, sí che non muoiano in tale maniera». E la reina disse che questo fará ella volontieri, s’ella potrae. Allora comanda madonna Isotta ali cavalieri e disse: «Lasciate questa battaglia». E li cavalieri fecero suo comandamento. E la reina disse: «Lasciate istare questa battaglia, perch’io voglio [che] tu Pallamides sí mi facci uno messaggio, lo quale io ti diroe». E Pallamides rispuose e disse: «Io faroe tutto ciò che voi mi comanderete». Allora