Pagina:La persuasione e la rettorica (1913).djvu/150

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storia del genere umano»; gli altri: «bisogna legger i buoni testi e la grammatica».

È inutile rimescolar di più queste miserie: purché resti fermo che, consistendo la prospettiva linguistica tutta nella profondità della visione attuale, la vita organica della lingua, che pulsa uguale in ogni parola e in ogni unione di parole – come funzione della vita individuale, nell’uomo, si disgrega e si fa imbecille quando questi dalla sicurezza sociale sia ridotto – quanto alla sua previsione organizzata (sicurezza individuale) – al punto e all’attimo.




  • *
4°. yc1 : xc1 = 0 : ∞
Il massimo col minimo
(la rettorica)

Quest’uomo della società che di fronte all’uomo in natura è tanto più debole quanto non ha più bisogno di vincere alcuno di quei pericoli che quello vinceva: cioè esattamente così debole come uno che non è capace di vincerne il più piccolo, e che non ha un’altra attività, una sfera d’azione più vasta, poiché come in quello così in lui il suo interesse non va oltre ai bisogni della vita: questa volontà di vivere quasi inorganica – pur gode, in cambio del suo piccolo lavoro imparato e della sua sottomissione, la sicurezza di tutto ciò che l’ingegno umano ha accumulato nella società, quale altrimenti s’ottiene solo per la superiorità individuale, solo