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la scotennatrice 7

teria brulicante di fiori azzurri, bianchi, gialli, e sopratutto di superbi girasoli, poi John chiese per la seconda volta:

— Non sentite proprio nulla, voi?

— No, John — rispose Harry.

— E nemmeno io — replicò Giorgio, il secondo scorridore.

— Possibile che un vecchio indian-agent possa ingannarsi? — riprese John, scuotendo il capo. — Vi dico io, camerati, che quest’aria puzza di fumo.

— Voi avere delle storie, mister — disse l’uomo biondastro dagli occhi azzurri, tormentando il suo cavallo baio, un magnifico puro sangue che doveva costargli un occhio della testa. — Io cominciare essere poco contento di voi, mister John. Io vi toglierò mancia promessa.

«Io volere uccidere bisonti, capire, mister, perchè io soffrire molto spleen, come lord Byron.

— Ah!... E per guarirlo dovete uccidere dei bisonti, milord? — chiese Harry un po’ ironicamente.

— Lord Byron essere guarito uccidendo cani di turchi.

— Cani pericolosi?

— Voi capire nulla, mister Harry. Uccideva cani con fez rosso guerreggianti contro bravi greci.

— Vi confesso, milord, che non capisco proprio nulla.

L’inglese alzò le spalle e colla mano sinistra si lisciò nervosamente le sue lunghe basette.

John, il vecchio indian-agent, pareva non avesse nemmeno prestato orecchio a quella poco interessante conversazione.

Ritto sulle staffe per abbracciare maggior orizzonte, spingeva lo sguardo acuto attraverso a quell’oceano di verzura, cercando avidamente qualche cosa: i bisonti che l’inglese voleva fucilare o una selvaggina più pericolosa?

— Dunque, John? — chiese Harry, dopo qualche istante di silenzio.

— Vedete bisonti, mister? — chiese l’inglese.

— I bisonti non devono essere lontani, milord, e sono sicuro di poterli raggiungere prima d’un paio d’ore, ma...

— Io essere pronto fucilare senza ma — disse l’inglese un po’ stizzito.

— Il male è, milord, che quei grossi ruminanti non saranno soli.

— A me non importare.

— Importare però molto a me di conservare la mia capigliatura, giacchè l’ho salvata tante volte dal coltello degl’indiani.

— Indiani scappare sempre davanti uomini bianchi.

— Ehm!... Vorrei vederli a darsela sempre a gambe! Disgraziatamente non succede sempre così.

«Tuttavia andiamo pure innanzi, quantunque mi impensierisca assai questo odore che il mio naso raccoglie.