Pagina:La signora dalle camelie.djvu/34

Da Wikisource.

— 30 —



Margherita. Ah! voi entrate misterioso per rapire i miei segreti!

Armando. Mi condannereste, Margherita?

Margherita. Oh no! ma sedete qui a me vicino e rispondetemi. Mi amate sempre, come ieri, come la prima volta che mi palesaste il vostro amore?

Armando. No,

Margherita. Come?

Armando. Vi amo mille volte di più.

Margherita. Che avete fatto dopo che mi lasciaste?

Armando. Sono stato dalla signora Erminia, la sola casa che io frequento, perchè sento parlare di voi.

Margherita. E questa sera?

Armando. Mio padre m’aspettava a Tours, ma io gli ho risposto che non vi sarei andato; voi sapete che non lo potrei.

Margherita. Però non dovete inimicarvi con vostro padre.

Armando. Oh! non v’è questo pericolo!... Ora ditemi voi pure quello che avete fatto.

Margherita. Io ho pensato a voi... al nostro avvenire... ho formato un progetto!

Armando. Un progetto?

Margherita. Sì.

Armando. Me lo paleserete?

Margherita. Più tardi... aspetterò che si realizzi... Sappiate solo che m’occupo continuamente per voi... per voi che io amo troppo.

Armando. Allora voi mi direte qual è questo progetto che avete formato.

Margherita. Lo volete, o Armando?

Armando. Ve ne scongiuro!