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Pagina:Laerzio - Vite dei filosofi, 1845, II.djvu/67

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menedemo 55

mico a chi è simile a lui; e nulla doversi affidare alla fortuna. — Le cose che stanno di mezzo tra la virtù ed il vizio, chiamano indifferenti, al modo stesso di Aristone chio. — E questi sono i Cinici. — Ora è da passare agli Stoici, dei quali è capo Zenone, discepolo che fu di Crate.