Pagina:Landi - Vita di Esopo, 1805.djvu/205

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mangiasse. Il Bue disse: Dio ti faccia del male, perchè tu non mangi il fieno, nè lo lasci mangiare ad altri.

Sentenza della favola.

La favola dimostra, che sono molti, che per invidia non lasciano far ad altri quel, che non possono far loro.


Di un fanciullo, e di alcuni Villani. 157.

U

n fanciullo pascendo le pecore in un Prato, per ciancia più volte gridò: Al Lupo, al Lupo, alla qual voce correndo i Villani trovarono esser beffeggiati. Quando venne il Lupo, che tutte le pecore ammazzò, il fanciullo gridava, ma non volle alcuno correre.

Sentenza della favola.

Moralità. Quando uno ha in uso dir bugie quando dice il vero, egli non è creduto.


Della Cornacchia, e della Pecora. 158.


L

a Cornacchia stava sul dorso della Pecora, e gridava forte, alla quale disse la Pecora: Se tu facessi al Cane quel che fai a me, mal per te. La Cornacchia rispose,