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leoni sono senza velli e senza nobiltà, e sono

conti in tra l’altre vili bestie.

Ma tutte maniere di leoni tegnono gli occhi aperti quando dormono. E là ovunque vanno, cuoprono le orme de’ loro piedi con la loro coda. E quando cacciano, sì saltano e corrono molto isnellamente; e quando son cacciali, non hanno podere di saltare, e le loro unghie guardano in tal maniera, che non le sortano se nonne a rivescio. E il loro tempo è conosciuto ’ alla diffalta dei denti.

(Capitolo XLII.

Anteleus.

Anteleus è una fiera bestia, la quale non può pigliare ^ ninno uomo per alcuno ingegno, che ^ le sue corna sono grandi, e son fatte a maniera di sega, e tagliano con esse grandi arbori \ Ma

1) Ag-g-iunto: alla difalti dei denti, col ms. Vis. e col t: et lor aage est cogneu a la dcfaute des deus. Le stampe: e il loro tempo è conosciuto, senza dire in qual modo.

2) Il t: ne piiet consuirre ne prcnre par aucun cnging.

3) Mutato e in che, col t: car.

4) Il t: qui taillent et brisent toz engins, et toz las, et tranchent les crans arbres.