Pagina:Latini - Il Tesoro, 2, 1877.djvu/61

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scelli1, che corrono verso levante, sono migliori di quelli che corrono verso settentrione.

E sappiate, che l’acqua nuoce al petto e allo stomaco ed a’ nervi, e fa dolori nel ventre, e fa istretto petto. Onde se ne debbe guardare ogni uomo di fredda complessione; ma egli si dee molto più guardare2 d’acquo salse e nitrose, per ciò che elle scaldano e seccano e peggiorano il corpo. Ma l’acqua di mare ch’è così salsa e pungente3, però monda lo ventre di flemma grossa e viscosa. E generalmente le acque sono4 fredde ed umide, e però non dànno al corpo nullo nutrimento nè nulla crescenza, se ella non è composta d’altra cosa. E la sua bontade potiamo noi conoscere per le genti che abitano nel luogo, e che usando la beono5, se elli hanno le bocche sane e pure dentro, e buone teste, e che abbiano sane le vene

  1. Aggiunto e ruscelli, col t tout flueve, et tout ruissel.
  2. Il t s’en doivent garder tuit cil qui ont froide complexion; mais molt se doivent il plus garder ecc. Lo scriba saltò a piè pari una linea, che aggiunsi col ms. Ambr. e Vis. fra guardare e guardare.
  3. Il t fort salée, et tranchanz, et poignanz.
  4. Aggiunto le acque col ms. Ambr. Vis. e col t et generaument toutes aigues.
  5. Che abitano nel luogo, e che usando la beono, manca al t; ma è variante di quattro codici del Chabaille qui près i habitent, et qui en boirent useement. Il ms. Vis. che là abitano, e che l’usano, e che ne beono.