Pagina:Latini - Il Tesoro, 2, 1877.djvu/74

Da Wikisource.
70

nare onesta vita1, alla maniera che il maestro insegna qua innanzi nel libro delle virtudi.

Ma come il signore dee guardare il suo podere, e com’ egli dee fare lavorare le sue terre e le sue vigne, e piantare arbori, e seminare, e ricogliere, e guardare sue biade, e tosare le sue pecore, e lo latte e formaggio2, e nudrire poledri e cavalli3, e crescere suo mobile4, lo maestro non ne dirà ora più che detto n’abbia, perchè l’uno lo terrebbe a desdegno, e l’altro ad avarizia5. E perciò egli lascia questa materia, e ritorna al suo conto, cioè a divisare la natura degli animali. E primieramente delli pesci, che prima furon fatti, secondo l’ordine delli sei giorni.

  1. Il t honestement selonc son estat.
  2. Le stampe e guardare sue biade, e tosare sue pecore, e lo latte e formaggio. Manca un verbo innanzi latte e formaggio, dopo il tosare, non potendo più reggere il guardare. Il t dice correttamente: et en gorder son blè, et les toisons de ses oeilles, et lait, et formages.
  3. Mutato di in e, col t et en norrir polains, et chevaus.
  4. Il t son mouble, et son chatel.
  5. Il t et li autre diroient que ce servit avarice.