Pagina:Latini - Il Tesoro, 3, 1880.djvu/80

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fatti, sì corno si convognono ’, non è pii^ro. L’uomo magnanimo ama altrui, e se vuol malo, sì ’1 vuole manifestamente, e non colatamente ^, per?) che gli pare gran viltado celare la sua volontade. Ed è austero secondo dritto, ma non nelle cose di sollazzo ^ E conversa con gli uomini in cose di sollazzo, e d’ allegrezza. E ha in odio tutti i lusinghieri, sì come gente mercenaia, imperò che ciascuno che lusinga, sì è servo ^

E tiene bene a mento l’ingiurie; ma disprezzale, e non cura ^. E non si loda, e non loda altrui, e non dice villania di ninno uomo ^. E

1) Sì come si concernono, manca al r, ed al tns. Vis. E forse l’ inciso dimenticato poco sopra, e qui posto a luogo non suo, ma che non disconviene.

2) Il T varia: il aime et desaime apertemenl, non pas en re pò s t.

3| Le stampe, ed il ms. Vis. leggono: ed è aìistero, e rendeai crudele^ se non nelle cose di sollazzo. Brutta magnanimità! Il T invece: et xe monstre aspres selonc droit as gens, se ce n’est a //eu, ou à choses de solaz. Rabberciata la lezione secondo il t.

4) Il T: et hef toz losan(jîer si comme f/ens qui servent à loier.

5) Ht: mais il sen reslraint, et fait semblant que rient ne li eu soit.

6) Il T varia: il ne loe pas soi, et po les autres, et ne dit vilenie de nului, neis de ses enemis. Aggiunto; e non dice villania di ninno uomo, coll’edizioui lionese e fiorentina, e col ms. Vis.