Pagina:Laude (Roma 1910).djvu/233

Da Wikisource.

PROSPETTO GRAMMATICALE 211

(cf. n. 95).         Notevole nei verbi di 1a la tendenza a conservare l’a tematico: embrigarògli 78, 39, sforzarolla 43, 374, lassarai 3, 59, menarai 8, 62, spezarà 102, 31, priuarà 102, 30, sonarim soneremo 43, 207, prouarite 19, 20, insegnaran 21, 34 etc. (cf. n. 17); per sommettiriti v. n. 19; — si notino infine periscerai 62, 46, dal tema del pres. perisco, e fia con sign. di futuro ‘Non fia breue lo penare’ 5, 23.

91.      Perfetto. Per il v. essere: fusti 47, 12; 55, 2; 61, 65 e fuste 19, 17, fo 2, 4 e 20; 4, 20; 5, 5; 10, 11 etc.1, fommo 23, 2, for furono 58, 41; 85, 15, fuoro 43, 260; 58, 73; 90, 36, fuor 5, 17; 24, 80; 25, 73 etc., fùrome mi furono 69, 58; per fare, alla 2a p., facisti 15, 17; per trarre tragisti 86, 14 (v. n. 49) e per stare oltre stetti 24, 49; 67, 58 etc., gli analogici stei 21, 46 e staisti 3, 51.         Resto di 4a coniug.: partierse si divisero 25, 74.         Tipi forti: sappi seppi 21, 30, sapper seppero 15, 24, abbi ebbi 22, 69, aber ebbero 50, 64, haui ebbi 16, 21 e 22; 39, 23, aui ebbi 25, 19, aue ebbe 62, 3 e hàuer ebbero 25, 26; 86, 15, càder caddero 12, 10, uicque vinse 52, 22, crédici ci credetti 67, 55 e crédor credettero 86, 15, uiddi 89, 63, uidde vidi 39, 9, 13 e 27; 69, 57 etc., uidde vide 61, 23 e 27; 80, 52, diei diedi 41, 10, dieglie gli diedi 41, 16, dié diede 62, 11 e dier diedero 25, 14, fei feci 21, 38; 69, 116, fece 37, 34; 43, 140 etc., féme mi fece 89, 43, fièro fecero 25, 13 e fier 30, 6; — in -si: uolsi volli, 65, 172; 69, 26, 36, 68 e 136, uols’ volli 69, 68 e uolse volli 41, 19; 89, 38 e 46, uolse volle 21, 30; 26, 4; 43, 2 etc., uòlsete ti volle 23, 11, uols’ volle 69, 68, uuols volle 100, 16, uolser vollero 47, 66 e uolserme mi vollero 69, 58, cresi credetti 89, 42, pusi posi 69, 31 e 83; 89, 56, puse posi 39, 24 e nantepuse antepose 43, 12 (cf. n. 1); respusi 69, 71, 75 e 91, reprisi : stupefisi stupefeci (: misi) 69, 36; — in -vi: cognoue conobbe 91, 37, col quale andrà anche gi andò 96, 52.         Tra le forme deboli citerò sostenetti 16, 20 e emprimettece 61, 74.

92.      Congiuntivo presente.         Resti di 1a con.: déme mi dia 55, 49; saluimo 80, 108 e, in funzione d’imperativo, retornimo 80, 102, portimo 3, 6, preghimo 42, 447 (cf. n. 2); consiglite : ensignite 42, 9 e 10, aiutiti : affreniti (: feriti) 78, 34 (cf. n. 1); narrete 40, 29; — di 3a: pona ponga 64, 3; 65, 78 e ponam 35, 29, dicamo 41, 25, uiuamo 47, 48, figam figgiamo 80, 55 e, per analogìa, possam 41, 26 (di contro a possiamo


  1. E in fosse 2, 15 piuttosto che un impf. cong. mi sembra possa riconoscersi un perfetto analogo al dantesco fusi (Par. 3, 108).