Pagina:Le confessioni di un ottuagenario I.djvu/507

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480 le confessioni d’un ottuagenario.

nieri; gli Schiavoni di scolta se l’erano data a gambe per la porticciuola del vicolo, e dovetti scendere io stesso per togliere le sbarre alla porta. Si salvi chi può; appena socchiuse le imposte si precipitò nell’atrio col cavallo e colla lancia, un dannato sergente, che per poco non m’infilzò da parte a parte; e dietro a lui tutti quegli altri spiritati, benchè davanti alle soglie ci fosse una gradinata di sette scalini: e poi nell’atrio volteggiavano di gran trotto alla rinfusa quasi per infilare la scala e salir Dio sa dove. Il vice-capitano e i suoi satelliti udendo sotto i piedi quel baccano che facea tremar le muraglie, si raccomandavano alla beata Vergine del terremoto. Io poi cercava farmi intendere dal sergente e persuaderlo a scendere da cavallo, se intendeva salir le scale come pareva sua idea. Il sergente con grande mia meraviglia mi rispose in buon italiano che cercava del sopraintendente ai granai, che cercava del vice-capitano, e che se costoro non gli comparivano tosto dinanzi, li avrebbe fatti impiccare all’albero della libertà. Un evviva frenetico alla libertà sancì da parte del popolo questa sentenza; l’atrio era già invaso dalla turba, e fra i cavalli dei francesi e il gridare dei cittadini succedette un bell’inferno. Finalmente il sergente vedendo di non poter salire le scale a cavallo e che il vice-capitano non si dava alcuna premura di scendere balzò di sella, e mi disse che lo accompagnassi presso quei signori magistrati. Al veder me avviato del pari coll’officiale francese, un’altra gridata scrollò il capitaniato dalle fondamenta.

— Viva il signor avogadore! —

Saliti che fummo io ed il sergente, dopo molte indagini ci venne fatto di stanare il cassiere della camera dei dazii, il sopraintendente ai granai e il vice-capitano, i quali si erano stretti a mucchio come tre serpenti in un canto della soffitta. Ma avemmo un bel che fare a salvarli dall’unghie del popolo che ci aveva seguito; e solamente colla