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Pagina:Le confessioni di una figlia del Secolo (1906).djvu/316

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io cercava entro i prati, affondata nell’erbe, con il viso contro la terra, come contro una bocca, che dovesse dirmi il tuo nome ... Te io cercava nella piccola chiesuola deserta, seduta in un angolo, con gli occhi smarriti nella penombra di rosa, con il cuore schiacciato sotto il peso di una tale angoscia d’amore, ch’io ne fuggiva spaventata come per un sacrilegio ... Te ... te, sempre te io ho cercato ... anche nell’uomo, che un giorno sorse nella mia vita, e mi domandò se volevo seguirlo. Si, anche in lui io ti ho cercato ... E quando mi avvidi di no ... — di no — che tu non eri lui — io ti ho cercato ancora nella sapienza, che quell'uomo mi dette, nella sapienza ultima della vita e che doveva, forse, svelarmi il tuo mistero.

E ti ho cercato ancora. Avanti, avanti, avanti ... nella mia ricerca, sospinta alle spalle, afferrata per le braccia, trascinata da una forza, che era più grande del mio volere e contro la quale, nulla, nessun dovere, nessun diritto, nessuna religione mi avrebbe dato virtù di resistere! ... Avanti