Pagina:Le dicerie sacre.djvu/227

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m8 La Mvsica; contraile amifitia tri i Delfini ,e gli Inumici. La foauità dell'armonia placa il fiero cuorej <3e gl’indici Elefanti , e riduce gli Arabici Cornelia portar volentieri intolerabili peli . Che diremo delle cofe infenfibili, & inanimate ' ansi,che diremo delle pietre idede ? Non par, che della melodia godano ancb'elle ? Di cofa inue- ’ tifimile, & incredibile fà fede Marco Varrone j e quantunque al parer mio fauolofa, protetta egli nondimeno d'hauerla veduta , cioè quelle Penifole , che in Lidia chiamano delle ninfe , per naturale , & ordinario codume, al fuon.^ della Sampogna fpiccarfi dal Continente , e dopò l'hauer menata in cerchio vna danza per mezo l'onde.di nuouo col lido ritornare à con- giungerfi. Non fifa egli mentione predo molti Scrittori di quel (affo di Megara:ilqual, perciò- che Apollo mentre fabricaua le mura di Thcbe vi posò Tufo la Cetera.ogni volta, ch'era tocco, ò percodo,nfpondeua con rauGciaccentifE non è predicata da graui Auttori per cofa veridìm$ quella datua di Mennone in Egitto, laqualc il-' ludrata da’primi raggi del iole , prendendo quafi anima canora , fi fentiua con note fottìi xifonare ? Sola la Tigre (dice Plutarco ) pù di (Otte ('altre fiere fiera , & inhumaija , anzi pili de g|i deflì maeig ni rigida, e dura, fi dimo dr| nemica della Cetera, e quando ne fente il fuono , con atti di futore, e d'impatienza s’arrabbia . Ahi ben vi è più crudele,che Tigre è quell* huomo, e fopra le pietre idede afpro, & impe- netrabile,ch’alla Mufica di Chrido non fi compunge^ non compiange, poich'anche i Carne- fici peggiori,che fiere fi commouono , & anche le pietre, quafi da nuouo Anfione citate> fi fpe- .Diceria