Pagina:Le mie prigioni.djvu/224

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Nella stanza che mi diedero, penetrava alquanto di luce; ed arrampicandomi alle sbarre dell’angusto finestruolo, io vedeva la sottoposta valle, un pezzo della città di Brünn, un sobborgo con molti orticelli, il cimitero, il laghetto della Certosa, ed i selvosi colli che ci divideano da’ famosi campi d’Austerlitz.

Quella vista m’incantava. Oh quanto sarei stato lieto, se avessi potuto dividerla con Maroncelli!