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STORIA

DI BEDIBDLDGEHAI. FIGLIA DEL RE DEGLI SPIRITI, E DI SEIFULMULOK FIGLIO DEL RE D’EGITTO.

— Si legge nella storia dell’antico Egitto, che il re Hasm, figlio di Ahnand, faceva osservare una disciplina esattissima ne’ suoi numerosi eserciti, che le sue ricchezze erano immense, e che il numero dei sudditi era sì grande, da non potersi contare; in una parola, che la sua potenza era formidabile, avendo quattrocento città forti, con una quantità infinita di palazzi e giardini reali.

«Questo principe era sì buono e giusto, che trovasi negli annali dell’Egitto un avvenimento del suo regno, il quale dà una giusta idea del suo carattere.

«Un giorno, un bellissimo giovine, chiamato Ahmenttevail, incapace, pel vino bevuto, di prevedere le conseguenze di ciò che faceva, venne a purificarsi in un canale che lambiva il piede d’un palazzo del re; una delle più leggiadre schiave di quel principe lo vide, e la sua beltà fece tal impressione sul di lei cuore, che gli gettò un pomo. Ahmenttevail lo raccolse, e fu colpito anch’egli dell’avvenenza della schiava, la quale gli chiese il nome ed il luogo di sua dimora; il giovine soddisfece alla curiosità della donna, e quand’ebbe detto anch’ella che si chiamava Aziz, si ritirò. Alcuni giorni dopo, Aziz fe’ sapere ad Ahmenttevail, per mezzo d’un eunuco, il giorno e l’ora scelta per vederlo; egli volò all’appuntamento, e fu ricompensato da piaceri impossibili a descriversi. La loro relazione rimase qualche tempo segreto.