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180 andrea dandolo

vanni intagliatore «che da cinque anni lavora ad incidere i coni secondo gli ordini ricevuti, ed ora è occupato da mattina a sera per i tornesi che in questo momento si fanno in zecca». In breve tempo il tornese incontrò tanto favore e se ne coniò tale quantità, che uno dei massari fu detto massaro ai torneselli, perchè destinato a sorvegliare quella fabbricazione, e così pure troviamo nominati uno scriba ad tornesellos ed un pesatore ad tornesellos.