Pagina:Le murate di Firenze, ossia, la casa della depravazione e della morte.djvu/82

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di contenersi d'altra guisa. Quindi dopo due di questi fatti, la signorina non ha avuto più figliuoli, ma quando s'accorgeva di essere incinta lo palesava all'empio drudo, il quale somministrandole farmaci adatti, uccideva i propri figli in seno all'amica. Per tre volle questa sozza femmina sconciò, senza che Calandrino se ne accorgesse per niente, ma la cosa non potè andar così cheta e tacita che non ne trapelasse indizio, e qualcuno non ne subodorasse il meglio. —

— Eterno Dio! io raccapriccio di orrore, buon genio mio, e a tanta enormità mi sento il cuore trafitto e l'anima oppressa. 0h a che mondo iniquo! Almeno non lo mandassero all'Inferno questo balordo Calandrino; perchè se è vero che i diavoli abbian le corna come ce li dipingono, è certo che quando v’arrivi, i dannati vedendolo così magnificamente armato, lo direbbero il Re de' Diavoli. Partiamo, buon vecchio, anche qui ne ho avuto abbastanza. —