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30 le odi


SOPRA LO STESSO SOGGETTO.


ODE XVIII.


Fabbro industre, di lucido argento
     Da te voglio un profondo bicchiero,
     Non contenga un arcano, un mistero,
     4L’ornamento che intagli di fuor.
Pria la vaga stagion del contento
     Fa’ che intorno si vegga scolpita,
     Abbia seco la rosa gradita,
     8L’alma rosa regina de’ fior.

Io non voglio, o dell’arte splendore,
     Strani riti di barbara gente,
     Ombre, o larve, che turban la mente
     12Con vicende d’avverso destin.
Ma si vegga la Diva d’Amore,
     L’alma Diva che regge Imeneo,
     Al buon figlio di Giove, Lieo
     16Ricolmare i bicchieri di vin.