A Polluce egual, dipingi
Il bel fianco rilevato,
E si vegga effigiato 44Il bel grembo, a Bacco egual.
Su quel fianco, da cui spira
Nuovo ardor, delizie nuove,
Già d’Amor pronto alle pruove 48Pingerai l’amico stral.
Troppo l’arte è invidiosa,
Se da lei non t’è permesso
Co’ colori a un tempo stesso 52Anche gli omeri mostrar.
Il bel piè.... ma che favello,
Se già veggo io quì l’immago?
Dammi questa, e sarò pago; 56Chiedi poi che sai bramar.
L’armi togli a questo Apollo
Che dipinto hai tu per Samo,
E l’immagine ch’io bramo 60Di Batillo allor sarà.
Giunto a Samo un giorno poi,
Di Batillo al fianco al collo
Rendi l’armi, e allora Apollo 64Quest’effigie tornerà.