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di anacreonte. 53


SOPRA I SUOI AMORI.


ODE XXXII.


Se numerar degli alberi
     Sapesti mai le fronde,
     E dell’immenso Oceano
     Tutte le arene e l’onde,
     5Tu solo ascolta, e numera
     Gli amor ch’io nudro in sen.
Nella Città di Pallade
     Ho venti amori teneri;
     A questi ancora aggiungere
     10Puoi quindici altri almen.

Chi ridir può per ordine
     Gli amori di Corinto?
     Son tanti, che puoi mettere
     Un numero indistinto.
     15D’Acaja hanno le femmine
     Il vanto di beltà.
Tra quelli dell’Ionia,
     Di Lesbo, Rodi, e Caria,
     D’amor la giusta serie
     20Duemila e più sarà.