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246 trattato della sfera


Molte cose si devono avvertire avanti che venghiamo ad assegnar le cause de i diversi accidenti, che nelli ecclissi occorrono; dalle quali cose si rende più facile questo negozio.

E prima, ci ridurremo a memoria, come il sole di moto proprio ricerca nello spazio d’un anno tutta l’eclittica: secondariamente, come la luna ancora essa si muove sotto ’l zodiaco, ricercandolo in un mese; ma il suo moto non è sotto la medesima linea per la quale camina il sole, ma è in un cerchio il quale in due punti sega l’eclittica, declinando da essa mezo verso austro e mezo verso settentrione, e nelle maggiori sue declinazioni s’allontana cinque gradi. E questo tal cerchio s’adimanda il dragone della luna, perchè, insieme con la eclittica, forma due figure simili a due serpenti, più larghe verso il ventre ed anguste verso l’estremità: e da questa medesima similitudine, delli due punti dove detto dragone e l’eclittica si segano, l’uno s’adimanda il capo e l’altro la coda del dragone; chiamasi il capo quella sezione, per la quale passa la luna, allora che, lasciando le parti australi del suo dragone, passa nelle settentrionali, e tal segamento si dimanda ancor nodo ascendente; ed il punto opposto, per lo quale passa la luna, quando di settentrionale si fa australe, si dice nodo discendente, o vero coda del dragone.

Oltre a ciò, bisogna sapere, come il sole, movendosi sotto ’l zodiaco, si muove con velocità disuguale, ciò è ora più tardo, ora più veloce: e questo procede per essere il suo moto fatto in un cerchio, il cui centro non è l’istesso che quello del zodiaco; ed ancora che il moto del sole nel suo proprio orbe sia regolare ed uniforme, nientedimeno, riferito ad altro cerchio e ad altro centro, sarà in essi difforme ed irregolare; e perchè, come a suo luogo fu provato, la terra è situata nel centro del zodiaco, tale moto del sole intorno alla terra sarà ora più tardo ed ora più veloce. Seguita dall’istesso principio, che il sole, movendosi nel suo cerchio, servi ben sempre ugual distanza dal proprio centro, ma che al centro del zodiaco, ciò è alla terra, sia ora più vicino ed ora più lontano. E quello che si dice della disuguale distanza e moto del sole, intendasi ancora della luna:

9. due parti sega, c, a, m — 23. tardo ed ora, a, m, r — 31. osservi, r —