Pagina:Le opere di Galileo Galilei V.djvu/390

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386 discorso

sue estremità si trova aver, in virtù del componimento de i due moti diurno ed annuo, ritardata grandemente la sua velocità, l’altra estremità si ritrovi ancora affetta e congiunta con moto velocissimo. Il che, per più facile intelligenza, dichiareremo ripigliando la figura precedente. Nella quale se intenderemo un tratto di mare esser lungo, v. g., una quarta, quale è l’arco BC, perchè le parti B sono, come di sopra si dichiarò, in moto velocissimo, per l’unione de i due movimenti diurno ed annuo verso la medesima banda, ma la parte C allora si ritrova in moto ritardato e privo della progressione dependente dal movimento diurno; se intenderemo, dico, un sino di mare lungo quanto è l’arco BC, già veggiamo come gli estremi suoi si muovano nell’istesso tempo con molta disegualità. E sommamente differenti sarebbono le velocità d’un tratto di mare lungo mezo cerchio e posto nello stato dell’arco BCD, avvenga che l’estremità B si troverebbe in moto velocissimo, l’altra D sarebbe in moto tardissimo, e le parti di mezo verso C sarebbono in moto mediocre: e secondo che essi tratti di mare saranno più brevi, participeranno meno di questo stravagante accidente, di ritrovarsi in alcune ore del giorno con le parti loro diversamente affette da velocità e tardità di moto. Sì che se, come nel primo caso, veggiamo per esperienza l’accelerazione e ritardamento, ben che participati egualmente da tutte le parti del vaso continente, esser pur cagione all’acqua contenuta di scorrere innanzi ed indietro, che doviamo stimare che accader debbia in un vaso così mirabilmente disposto, che molto disegualmente venga contribuita alle sue parti ritardanza di moto ed accelerazione? Certo che noi dir non possiamo altro, se non che maggiore e più maravigliosa cagione di commozioni nell’acqua e più strane ritrovar si debbano. E ben che impossibil parer possa a molti che in machine vasi artificiali noi possiamo esperimentar gli effetti di un tal accidente, nulladimeno non è del tutto impossibile; ed io ho la construzione di una machina, ed a suo tempo la dichiarerò, nella quale particolarmente si può scorgere gli effetti di queste meravigliose composizioni di movimenti. Ma per quanto appartiene alla presente ma-

6. una quarta in circa quale e, Z, Ta., P1l’arco BC in circa, perchè, R. Anche nel passo corrispondente del Biologo manca in circa. — 21. ben che participato, G, B, P1, P2; ben che partecipata, R, Z, Am., T, Ta. La lezione participati è del cod. H e del Dialogo. — 25. moto e d’accelerazione, R, Z, Am., Ta., P1 — 32-33. gli effetti maravigliosi di queste composizioni, G, P2