Pagina:Le opere di Galileo Galilei VII.djvu/238

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230 dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo.

e forse centinaia di braccia vadia una linea retta toccando la superficie anco dell’acqua, non che della Terra, prima che separarsi da lei.

Salv. Ma s’io vi concedo questa cosa, non v’accorgete voi che tanto peggio è per la causa vostra? perchè, se posto che la tangente, da un sol punto in fuori, fusse separata dalla superficie della Terra, si è ad ogni modo dimostrato che per la grande strettezza dell’angolo della contingenza (se però si deve chiamar angolo) il proietto non si separerebbe, quanto meno avrà egli causa di separarsi se quell’angolo si chiuda affatto e la superficie e la tangente procedano unitamente? Non vedete voi che a questo modo la proiezione si farebbe su l’istessa superficie della Terra, che tanto è quanto a dire che ella non si farebbe? [Il vero talora acquista forze dalle contradizioni. ]Vedete adunque qual sia la forza del vero, che mentre voi cercate d’atterrarlo, i vostri medesimi assalti lo sollevano e l’avvalorano. Ma già che vi ho tratto di questo errore, non vorrei già lasciarvi in quest’altro, che voi stimaste che una sfera materiale non tocchi un piano in un sol punto; e vorrei pur che la conversazione, ancor che di poche ore, avuta con persone che hanno qualche cognizion di geometria vi facesse comparir un poco più intelligente tra quei che non ne sanno niente. Or, per mostrarvi quanto sia grande l’error di coloro che dicono che una sfera, verbigrazia, di bronzo, non tocca un piano, verbigrazia, d’acciaio, in un punto, ditemi qual concetto voi vi formeresti di uno che dicesse e costantemente asseverasse che la sfera non fusse veramente sfera.

Simp. Lo stimerei per privo di discorso affatto.

Salv. In questo stato è colui che dice che la sfera materiale [La sfera, benchè materiale, tocca 'l piano materiale in un sol punto.]non tocca un piano, pur materiale, in un punto, perchè il dir questo è l’istesso che dire che la sfera non è sfera. E che ciò sia vero, ditemi in quello che voi costituite l’essenza della sfera, cioè che cosa è quella che fa differir la sfera da tutti gli altri corpi solidi.

Simp. [Definizione della sfera.]Credo che l’essere sfera consista nell’aver tutte le linee rette, prodotte dal suo centro sin alla circonferenza eguali.

Salv. Talchè quando tali linee non fussero eguali, quel tal solido non sarebbe altrimenti una sfera.

Simp. Signor no.

Salv. Ditemi appresso, se voi credete che delle molte linee che si posson tirar tra due punti, ve ne possa essere altro che una retta sola.

Simp. Signor no.