Pagina:Leopardi, Giacomo – Pensieri, Moralisti greci, 1932 – BEIC 1858513.djvu/237

Da Wikisource.

composto da am monio monaco 231

ché voi non mi uggiate veduto, sasselo Iddio. Ma non però di meno io mai per insino a ora non mi sono dilungato da questo luogo, e io non ho passato pure un di di domenica che io non abbia partecipato i misteri di Cristo E maravigliossi l’abate Gelasio come il vecchio entrando e uscendo, niuno l’avesse veduto. E disse a lui: ’ Come dunque vieni ora al tuo servo? 5 il quale rispondendo disse: * Oggi da questo corpo tristo io me ne vo al Signore. E io sono venuto a diporre questo corpo nelle tue mani, acciocché tu lo seppelliscili nel modo che tu vorrai, e che tu rendi alla terra quello che è suo \ E cosí, poi che egli ebbono ragionato lungamente dell’anima e de’ beni a venire, steso le mani e i piedi, si riposò in pace. Allora l’abate Gelasio correndo, tutti noi convocò. E venuti con ramicelli di palma e cantici, portammo quello sacro corpo, il quale fiammeggiava in viso d’una grande chiaritá di luce, e ponemmolo nella sepultura de’ santi Padri morti per lo addietro.

CAPITOLO OTTAVO

Ora potendo io, come detto è, raccontare molte piú cose, queste voglio che mi bastino, imperciocché il tempo richiede che io venga in ultimo a dire delle cose de’ barbari, le quali voi sopra ogni altra, come io bene m’avveggio, disiderate di udire. Vivevano adunque i santi padri, cosí perfetti di spirito, in grande povertá e disagio, con forte animo sostenendo per amore di Giesu Cristo il patimento e la corporale afflizione, sanza niuno difetto, intendendo a pregare e lodare il signore Iddio. Eravamo, tra tutti, quarantatré di novero, i quali stavamo in esercizio di virtudi ciascheduno da sé, noti soli a Dio, il quale conosce ancora le cose occulte. Ed ecco dall’altra riva del mare vennono due in su certi battelli strani, i quali battelli sono delle parti di Etiopia, e dissono che una mano di blemmi in su la piaggia di lá, fatto émpito, avevano tenuto uno cotale navilio, il quale era da Eia e stava in un porto della predetta piaggia. — E quelli blemmi volevano passare a Clisma.