Pagina:Leopardi - Dissertazioni filosofiche, Antenore.djvu/141

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DISSERTAZIONE SOPRA L’ESTENSIONE sarà neppure corpo alcuno, che non sia figurato. Ed infatti non 33 possiamo noi concepir la materia se non dandogli qualche fi¬ gura, la quale sarà sempre determinata da alcuna benché mini¬ ma superficie. Da ciò si comprende, che la Figurabilità è un ne¬ cessario attributo della materia, il quale l’accompagna in qua¬ lunque stato ed in qualunque circostanza. Quei corpi ancora di 34 cui la picciolezza impedisce all’occhio di conoscerne la figura debbono nondimeno averne alcuna per l’enunciate ragioni co¬ me facilmente può scorgersi per mezzo d’istrumenti, che soc¬ corrano la debolezza dei nostri sensi. Tali sono i pensieri del saggio Filosofo circa l’estensione, 35 pensieri dalla moderna Fisica dilucidati, e ripuliti dalle mac¬ chie degli antichi errori, di |yo| cui non erano certamente scevri. L’enunciate dottrine intorno all’estensione, ed alle proprietà dei corpi ad essa spettanti sono al presente ammessi dalla mag¬ gior parte dei savj Fisici, i quali se ne resero certi con raddop¬ piate osservazioni, e ripetute esperienze.