Pagina:Leopardi - Dissertazioni filosofiche, Antenore.djvu/188

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DISSERTAZIONI FISICHE sto sistema percorrono la loro orbita nello spazio di sole ore 24. è affatto inammissibile giacché per scorrere in sì poco tempo uno spazio sì grande, e quasi immensurabile vi abbisognerebbe la velocità maggiore migliaja di millioni di quella di una palla di cannone, la qual velocità è assolutamente incomprensibile ad umano intelletto. Questa stessa ragione oltre molte altre di gran peso vale a di¬ mostrare la falsità del sistema di Ticone, nel quale la terra vien posta immobile nel centro dell’universo, e vicino ad essa è l’or¬ bita della luna compresa da quella del sole, il quale si muove in giro alla terra concentrico, ed è egli medesimo il centro de’ movimenti degli altri pianeti in modo però, che l’orbita di Marte intersechi quella del sole per ispiegare il modo, in cui avviene, che il primo sia talvolta più vicino alla terra del secon¬ do. Ma rimanendo ancora a spiegare in questo sistema la cagio¬ ne per cui i pianeti appariscono ora diretti ora stazionaij, ed ora I511 retrogradi Giovanni Keplero attribuì ai pianeti una specie di moto spirale il quale sebbene spieghi a sufficienza la cagione di tutti questi fenomeni nondimeno da quasi tutti gli Astronomi è rigettata come contraria alle Fisiche leggi. Il più ammissibile fra tutti i sistemi celesti è quello, che dal suo illustratore Copernico prese il nome di Copernicano. In que¬ sto sistema Mercurio, Venere, la Terra, Marte, Giove, e Saturno, cui vien dopo Urano pianeta recentemente scuoperto da Her- schel, si aggirano all’intorno del Sole, il quale occupando il 214