Pagina:Leopardi - Dissertazioni filosofiche, Antenore.djvu/55

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a tanto decantata questione circa quegli esseri che più di ogni altra creatura, toltene le Angeliche sostanze, sembrano aver somiglianza con l’uomo, è quella, che a disciogliere intraprendiamo. Diversità di pareri, varietà di sistemi, moltiplicità di obbjezioni, furore dei partiti, tutto contribuisce a renderne lo scioglimento in sommo grado difficoltoso. Con le più forti ragioni contro gli opposti pareri si scagliano il gran Cartesio, ed il dottissimo Cardinale di Polignac nel suo Anti-Lucrezio affermando esser l’anima dei bruti soltanto una macchina per artifizial meccanismo disposta, a quelle operazioni, che tutto giorno nelle bestie si scorgono. Dall’altra parte il celebre Maupertuis si sforza con tutto l’impegno di provare, che l’anime dei bruti sono dotate di ragione, e giunge perfino a dubitare se desse sieno ancora capaci dell’immortalità. Non pochi son quei Filosofi i quali proposero altri sistemi circa i bruti ciascuno dei quali vie ne con il maggior calore sostenuto dai suoi fautori. Oltre questi