Pagina:Leopardi - Dissertazioni filosofiche, Antenore.djvu/75

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ó7|-Csiste un essere supremo. Gli astri, il sole, la terra, il cielo tutto ci predica la sua esistenza. Se in mezzo al dilettevole ar¬ monioso concento degli abitatori dell’aere fra l’ondeggiar del¬ le fronde, il sibilar delle aurette, il mormorar del ruscello volge il Filosofo il passo egli ritroverà in tutto questo un Dio. Se nel placido taciturno orror della notte in mezzo al tranquillo silen¬ zio dell’emisfero alza egli l’avido sguardo, e mira il corso non interrotto degli astri, l’esercito luminoso, che tutte ingombra le azzurre volte del cielo egli udrà da tutto ripetersi, che un Dio esiste. Se allo spirar bramato di aure seconde assiso egli in sicu¬ ro naviglio gira d’intorno le attonite pupille, e mira quasi con¬ giungersi l’ondosa pianura con il vasto spazioso campo del fir¬ mamento egli vedrà in tutto l’impronta scolpita di un essere creatore. Il balenar del lampo, lo scoppiar del tuono, lo scintil¬ lar della folgore l’uomo istesso l’uomo il più nobile di quanto presentasi ai suoi sensi ci addita, e ci mostra un Dio. L’ardito |68| Filosofo, che spinge lo sguardo indagatore fin dentro le cupe viscere della terra, egli, che non ignora come in seno alle rupi indurisi il metallo, come nel fondo dell’oceano le perle vengan prodotte, la cagion qual sia, per cui gravido il Nilo di acque stra¬ niere reca agli Egizj campi quella fecondità, che il cielo ad essi di conceder ricusa, egli stesso allorché giunge al primo invaria- bil principio, da cui tutto dimana è costretto da invincibil forza ad arretrarsi, ed a confessar suo malgrado la picciolezza delle sue cognizioni. Ma se all’uomo non lice il penetrare nel prò- 5 fondo arcano dell’infinita immensità di perfezioni, che l’essen¬ za compongono di questo ente sovrano egli può nondimeno muovere in qualche modo il passo per quelle vie, che la ragio¬ ne ci addita intorno ad una sì sublime sostanza nè tacciar mi si deve di presunzione, e follìa se astraendo totalmente, e per ogni parte da quanto la Cattolica Religione ci mostra circa un 101